Integrando, piante quali il Melo, il Mandorlo, il Biricoccolo con arbusti di More e Lamponi, assieme a frutti altamente nutritivi quali il Paw-Paw, il Kiwi, ottieni nutrimento, salute e vitalità. Le alternative sono molte ed assieme definiremo la migliore composizione in base ai tuoi gusti, ai periodi di maturazione e alla dimensione del giardino, al fine di avere un completo apporto di principi nutritivi nel corso dell’anno.

Il Biricoccolo
Il Biricoccolo è un classico “frutto antico” che si ritrova in modo sporadico in Emilia Romagna (Bologna, Modena e Romagna) e nella zona del Vesuvio. Il frutto sembra un incrocio tra prugna e albicocca. La fioritura è molto precoce e spettacolare ed avviene sui rami ancora nudi. I Fiori sono bianchi con stami e sepali rossi. E’ una pianta molto rustica e resistente alle malattie, adatta ai nostri climi: un albero adulto può arrivare a 4-5 mt di altezza per altrettanti di diametro. Il Frutto è di colore rosso scuro, rotondo: sembra una prugna ma al tatto è lievemente vellutata, come una albicocca. Il gusto è dolce come quello di una buona albicocca mentre la polpa è molto più succosa e simile ad una prugna. E’ presente una punta di asprigno che lo rende particolare ed apprezzato. Il Biricoccolo è soprattutto un frutto che nutre, molto adatto per la dieta degli sportivi. E’ ricco di zuccheri e sali minerali e gli vengono riconosciute le proprietà tipiche delle specie parentali. Può essere consumato fresco e, nella tradizione di campagna, era apprezzatissimo per farne marmellate eccellenti, tra le migliori in assoluto per confetture, dolci di pasta frolla e crostate.
Le uve biologiche
E’ inutile spiegare le caratteristiche della pianta di vite e gli innumerevoli utilizzi dell’uva. Ciò che è interessante sapere ai fini dell’utilizzo nel giardino della vita è che, parlando di uve da tavola, abbiamo a disposizione diverse varietà, soprattutto di antica origine, che possiamo coltivare in modo del tutto naturale, senza l’ausilio di trattamenti antiparassitari. Sono disponibili uve bianche, rosate e nere, coprono un periodo di maturazione molto lungo, da luglio fino a ottobre inoltrato, e hanno pochissime esigenze. La vite da tavola è inoltre una delle piante rampicanti tradizionalmente usate per i pergolati nelle vecchie case di campagna. L’uva è innanzitutto un frutto che nutre e depura: il contenuto calorico di 100 grammi è pari a circa 60 Kcal., fornite per la maggior parte da zuccheri semplici e altamente digeribili (fruttosio e destrosio). Contiene proteine, aminoacidi, pochissimi grassi, minerali e vitamine (la A, alcune del gruppo B, la C e la K). Molti dei componenti più importanti sono contenuti nella buccia, in misura nettamente superiore nelle varietà nere o scure, e nei semi: soprattutto polifenoli e resveratrolo, un antiaggregante piastrinico fluidificante del sangue, con una importante funzione antiossidante. Da ultimo funziona benissimo anche come blando lassativo naturale. 
Il Paw Paw o Banano di montagna
E’ una bella pianta presente dagli Usa orientali fino al sud del Canada, dal portamento ampiamente aperto e piuttosto regolare che può raggiungere le dimensioni di un pesco o di un albicocco. E’ una pianta assai rustica che sopporta molto bene sia il caldo che il freddo. In autunno, prima di cadere, le foglie diventano giallo intenso brillante: davvero spettacolare. I Fiori sono molto particolari, di colore marrone-bordeaux e compaiono sui rami nudi a fine inverno, prima della comparsa delle foglie. Il Frutto è di forma ovale più o meno allungata e matura tra settembre e ottobre: la polpa è aromatica, di consistenza cremosa e profumata, di colore giallo-arancio o biancastro e contiene grossi semi non eduli che si separano molto facilmente. Il sapore è gradevolissimo, tipico di un frutto tropicale, e ricorda quello della banana, della crema, dell’ananas e della vaniglia. Negli USA, dove il suo consumo è molto comune, il Paw Paw è considerato uno dei frutti di eccellenza per gli sportivi. La sua polpa contiene circa 80 kcal per 100 gr ed è ricca di zuccheri e di sali minerali, oltre che di amminoacidi essenziali e di vitamina A, C, B2 e B3. Contiene una importantissima quantità di magnesio, manganese e potassio: è un frutto fortemente rimineralizzante con funzione anticrampi.
Il Kiwi
Il Kiwi è una specie lianosa originaria della Cina che si adatta benissimo ai climi del nord Italia e sopporta i geli e le alte temperature. Esistono molte specie con caratteristiche molto differenti tra loro. Le più interessanti per essere piantate nel nostro giardino sono:
- Kiwi comune, quello che mangiamo di solito a polpa verde;
- Kiwi giallo (Kiwi gold), una varietà che si distingue per la polpa di colore giallo dorato e per le ottime caratteristiche gustative;
- Kiwi Arguta, è particolarmente adatto per pergolati grazie alle sue pregevoli caratteristiche ornamentali oltre che per l’ottima qualità del frutto. Si trova solo in alcuni vivai specializzati.
Tutte le specie e varietà di kiwi
maturano in autunno.Il kiwi è innanzitutto un frutto che nutre. Normalmente viene consumato fresco, anche se è possibile ottenere ottimi succhi ed utilizzarlo per frullati: è rimineralizzante e dissetante. E’ assai ricco di vitamina C (ne contiene più del limone e dell’arancia) tanto che un solo kiwi al giorno basta per soddisfarne il fabbisogno. E’ un eccellente alimento per tutti gli
sportivi: contiene molto potassio, magnesio, selenio, sodio, fosforo, zinco, manganese e rame. Tra le vitamine troviamo anche la E, la B1 B2 B3 B5 B6, la J e la K. Il kiwi contiene luteina in buona quantità e per questo è utile per la salute dell’occhio. E’ un frutto molto utile per proteggere il sistema immunitario, la pelle, e contrastare l’azione dei radicali liberi. Mangiare almeno un paio di kiwi al giorno è un aiuto sicuro contro la stitichezza e i problemi di transito intestinale.