L’incontro di piante che respirano, nutrono e curano crea spazi condivisi che favoriscono la socializzazione, l’aggregazione ed il senso di appartenenza ad una comunità. Nel contempo si promuovono sani stili di vita e la cura dell’alimentazione.
Sono funzionali alla realizzazione di:
- Parchi e Giardini di quartiere per creare aggregazione e socializzazione.
- Scuole e Nidi: creazione di isole ricreativo-didattiche all’interno di scuole ed asili
- Aree dedicate allo sgambamento cani
- Recupero di aree degradate per risolvere problemi di microcriminalità e disagio sociale
Ad esempio, progettare
Parchi e Giardini di quartiere secondo il modello del Giardino della Vita, rende il parco più
fruibile e favorisce la costruzione di modelli di
gestione partecipata, che ha dimostrato la propria efficacia, nei contesti urbani, quale strumento di rigenerazione del tessuto sociale.
Nelle
aree degradate è attivabile una collaborazione con i mediatori di
Mediando, esperti di sviluppo di comunità, per facilitare il percorso di costruzione di comunità in situazioni difficili, in particolare, in quelle caratterizzate da forte conflittualità e disagio: la partecipazione e la responsabilità delle persone riducono il livello e la percezione di insicurezza, di isolamento, di disagio e contribuiscono a sanare zone di degrado con problemi di microcriminalità